Service Infrastructure è una piattaforma fondamentale per creare, gestire, proteggere e consumare API e servizi tra le organizzazioni. Viene utilizzato da API Google, API Cloud, Cloud Endpoints e API Gateway. Service Infrastructure offre un'ampia gamma di funzionalità a consumatori e produttori di servizi, tra cui autenticazione, autorizzazione, audit,limitazione di frequenzaza, analisi, fatturazione, logging e monitoraggio.
Architettura
Service Infrastructure è progettata per supportare milioni di producer e consumer di servizi. Per gestire questa scalabilità, l'Service Infrastructure utilizza un'architettura di microservizi distribuita. Il sistema è suddiviso in tre piani in base alla loro funzionalità:
- Il piano di gestione, che consente agli sviluppatori di gestire le configurazioni dei propri servizi e il loro utilizzo.
- Il piano dati, che gestisce il traffico di dati tra i client e i servizi. Il piano dati può essere eseguito in ambienti diversi e supporta client interni ed esterni.
- Il control plane, che controlla il data plane in base alle configurazioni provenienti dal management plane, comelimitazione di frequenzaa.
Service Infrastructure fornisce più API pubbliche per questi piani. Uno sviluppatore può utilizzare queste API per integrare il proprio servizio direttamente con Service Infrastructure o utilizzare un framework basato su queste API, come Cloud Endpoints e API Gateway.
Creazione di API e servizi
Per creare un servizio gestito utilizzando Service Infrastructure, devi creare una configurazione del servizio per definire le impostazioni e i comportamenti del servizio, ad esempio il nome del servizio e la superficie API. A questo punto, devi eseguire il deployment della configurazione del servizio nell'API Service Management per creare il servizio e registrarlo con Google Cloud.
Per saperne di più, consulta Gestione dei servizi nelle guide pratiche.
API e servizi in esecuzione
Per eseguire un servizio gestito utilizzando Service Infrastructure, il servizio deve chiamare l'API Service Control per il controllo delle ammissioni su ogni richiesta e per i report di telemetria su ogni risposta, ad esempio per convalidare le chiavi API e segnalare le metriche API. Consente al tuo servizio di sfruttare il ricco insieme di funzionalità fornite da Google Cloud.
Se il tuo servizio ha alcuni componenti interni, come le pipeline di fatturazione, anche questi possono utilizzare l'API Service Control per il controllo delle ammissioni e i report di telemetria. Ad esempio, la generazione di report sulle metriche di fatturazione per Fatturazione Cloud.
Per saperne di più, consulta Integrazione con l'Service Infrastructure nelle guide pratiche.
Gestione di API e servizi
Se sei un producer di servizi, puoi utilizzare l'API Service Consumer Management e l'API Service Networking per gestire i consumer del tuo servizio, inclusa la creazione di progetti tenant per i tuoi consumer, la configurazione del peering di rete tra progetti tenant e progetti consumer e la gestione dei limiti di quota dei tuoi consumer.
Per saperne di più, consulta la sezione Gestione dei consumer di servizi nelle guide pratiche.
Utilizzo di API e servizi
Se sei un consumer di servizi, puoi utilizzare Service Usage per elencare, attivare e disattivare API e servizi nei tuoi progetti Google Cloud e applicare restrizioni di quota ai servizi utilizzati dai tuoi progetti Google Cloud o all'interno della tua organizzazione. Puoi gestire sia i servizi forniti da Google sia quelli creati utilizzando Cloud Endpoints.
Per saperne di più, consulta la documentazione relativa a Service Usage.
Per iniziare
Il modo consigliato per la maggior parte dei casi d'uso per utilizzare Service Infrastructure è utilizzare Cloud Endpoints per creare e gestire i servizi. Per iniziare, consulta la guida rapida per Cloud Endpoints.